Si rinnova anche per il 2024 l’iniziativa Tuffi Adapted, organizzata dalla M.R. Sport dei fratelli Marconi asd e patrocinata dai principali enti locali e sportivi, diventata tappa fissa nel panorama nazionale e internazionale dei tuffi per atleti con disabilità.

Grazie anche al contributo del Progetto “Tuffi 3D: Diversity – Dive – Disabled”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia nell’ambito del Avviso pubblico "Educare insieme", tuffatori provenienti da tutta Italia si incontreranno a Roma il prossimo 23 luglio 2024, a partire dalle 17.30, presso il Complesso Natatorio del Foro Italico, per confrontarsi in una gara di tuffi il cui obiettivo è offrire opportunità sportive, sociali e relazionali a persone con disabilità per una loro crescita e integrazione.



“Ogni tuffo è una sfida, ogni tuffo mi dimostra che posso vincere”; queste le parole di M., 17 anni, che racconta il suo avvicinamento alla disciplina dei tuffi. “Un tuffo è un esercizio prima di tutto mentale: ci si tuffa con la testa, prima che con il corpo”, afferma Nicola Marconi, olimpionico, Campione Europeo e responsabile settore Tuffi Adapted della M.R. Sport asd, “attraverso questa opportunità i ragazzi ritrovano maggiore consapevolezza di sé, con un beneficio non solo fisico.”



La manifestazione “Tuffi Adapted”, patrocinata dalla FISDIR e sostenuta da Fondazione Roma, e giunta quest’anno alla sua nona edizione, dimostra la qualità dell’iniziativa e la capacità degli enti aderenti di saper fare rete, di far crescere il movimento, nonché di saper mettere a fattor comune competenze e risorse per il raggiungimento di obiettivi di indiscutibile valore, tra cui il riconoscimento dei tuffi come sport paralimpico.

Terminato il Campionato italiano promozionale di tuffi FISDIR, nella stessa giornata, si terrà una gara dimostrativa proprio per il riconoscimento dei tuffi come sport paralimpico: diversi atleti si sfideranno in una manifestazione amichevole dedicata, per ribadire che non ci sono limiti né allo sport né alle sfide che quest’ultimo pone.



“Il nostro progetto è aumentare il numero di atleti disabili insieme alle strutture dove poter praticare questo sport, definendo la metodologia più adatta e creando una rete istituzionale forte e coesa dei soggetti competenti e delle società sportive del settore, per far diventare i tuffi una disciplina paralimpica” afferma Domenico Rinaldi, Direttore tecnico della squadra nazionale spagnola e Presidente della M.R. Sport asd.

Una rete a livello nazionale ed internazionale: non a caso, infatti, le atlete Roberta Piovesan e Marica Russo, prime tuffatrici paralimpiche italiane, allenate dalla “Premiata Tufferia Marconi”, hanno già preso parte alla IX Copa de España Absoluta - organizzata dalla Federazione Spagnola di Tuffi lo scorso 25 maggio a Madrid e si stanno allenando per il Campionato Master di Parigi a settembre 2024.



Saranno presenti e/o interveranno alla cerimonia di premiazione, tra gli altri: Marco Borzacchini, Presidente FISDIR, Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali; Giancarlo Marcoccia, Direttore Tecnico Nazionale FISDIR; Fabrizio Daffini, Segretario FINP, Federazione Italiana Nuoto Paralimpico; Elisabetta Lancellotti e Giorgio Trabucco, Consiglieri del Comune di Roma Capitale; Tommaso Martelli, Assessore allo Sport del Municipio XV; Alessandra Valenzi, Presidente della Consulta della Disabilità del Municipio XV; Alfonso Rago, Presidente della Commissione Politiche Sociali del Municipio XV.

L'evento è patrocinato dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma Capitale - Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, dalla Federazione Italiana Nuoto - CR Lazio, dal Comitato Italiano Paralimpico, dalla FINP Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, dalla FISDIR Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.