Pubblicato il 04/09/2016

Come di certo saprete, la location per il nostro Stage di tuffi all'estero, giunto nel 2016 alla sua terza edizione, è cambiata dall'Inghilterra alla verde Irlanda, più precisamente nella sua capitale Dublino.
La struttura dello stage è stata uguale a quella degli scorsi anni, ma con un indubbio punto di forza: la possibilità per tutti i partecipanti, anche quelli più piccoli, di alloggiare presso le famiglie del posto in coppie; di conseguenza, il processo di apprendimento dell'inglese ha ricevuto notevoli vantaggi. Le famiglie irlandesi sono particolarmente calorose e disponibili, e hanno messo a proprio agio anche i ragazzi più timidi.
Tutte le famiglie erano situate a distanza ragionevole dalla scuola (1 - 1,5 km) permettendo spostamenti autonomi: il quartiere residenziale di Sutton si trova su una penisola a nord-est di Dublino, circondata per tre lati dal mare, con un paesaggio reso suggestivo dall'intensità della bassa marea di inizio agosto: spiagge enormi e solitarie battute dal vento si alternano con distese di rocce sporgenti, ricoperte di alghe, con barchette arenate qua e là. Provate solo a immaginare le meravigliose ville del posto...

La S. Fintains School, la scuola che ha offerto i corsi di inglese (IELA-DUBLIN, Ireland's Eye Language Agency), è riconosciuta da ACELS, servizio per QQI for English Language Teaching in associazione con la Waterford Academy of Education. Le lezioni si sono svolte tutti i giorni dalle 9 alle 12: i ragazzi hanno potuto restare in una stessa classe ma hanno svolto esercitazioni personalizzate per il proprio livello di conoscenza. Alla fine del corso hanno ottenuto un diploma che certifica e valuta il grado conseguito. La sala mensa della scuola è stata sempre disponibile per consumare il pranzo al sacco.

Ogni giorno, alle 12:45 circa, l'autobus privato ha coperto un tragitto della durata di mezz'ora dalla scuola al National Aquatic Center, il bellissimo complesso polivalente costruito per permettere la preparazione delle squadre nazionali degli sport acquatici di questo paese, e tuttora in pieno ampliamento.
I nostri allenamenti prevedevano un'ora di palestra e due ore di attività in acqua.

La palestra è ottimamente attrezzata: una pedana quadrata facilitante, air track da 6-7 metri, un trampolino con i trucioli, due trampolini con materassoni, tre tappeti elastici con le longe, spalliere fisse e sospese. Si aggiungono alle attrezzature fisse, vari strumenti e le telecamere di controllo per i tuffi. La palestra è a venti minuti circa dalla piscina ed è stata ricavata a partire da una ex stalla per cavalli (... l'odore un po' persisteva!).
La piscina olimpionica ha la vasca per i tuffi separata dalla zona per il nuoto, ma nello stesso ambiente: sono disponibili due trampolini da 1 metro, due da 3 metri, la torre con piattaforme da 3, 5, 7.5 e 10 metri (la piattaforma da 1 metro era artigianale e quasi inutilizzabile). Ci sono inoltre due trampolini regolabili da 1 metro, che grazie a un sistema di rotelle potevano essere sistemati nei punti più consoni.

I ragazzi hanno potuto svolgere i loro programmi alternandosi negli orari e nelle altezze, condividendo gli allenamenti con due atleti della nazionale di tuffi irlandese, Natasha MacManus e Jack Ffrench, presenti agli ultimi Campionati Assoluti Open di Roma. La presenza dell'allenatrice Julia ha permesso di poter fare tutti i giorni almeno 30 minuti di coreografia alla sbarra.

Nei giorni liberi abbiamo visitato la città a bordo di un divertentissimo bus turistico a due piani. Abbiamo visitato il castello di Malahide e il suo bellissimo parco, la Farmleigh House, casa di incontri politici e diplomatici, e non è mancata l'occasione per l'immancabile shopping.
I ragazzi hanno ancora una volta dimostrato un grande entusiasmo e un forte spirito di squadra, che ha facilitato il compito delle allenatrici. Vi lascio quindi alla piccola gallery e non ho timore di darvi appuntamento... al prossimo anno!

Alessandra Vacca Torelli
allenatrice M.R. Sport dei Fratelli Marconi asd